Volume 02


***ATTENZIONE***
Di seguito sono riportate informazioni sui contenuti del manga già edito in Italia,
se non vuoi avere informazioni su tali volumi non leggere oltre.



Maya comincia la sua esperienza nella scuola di recitazione della signora Tsukikage e, contemporaneamente, si iscrive in una nuova scuola media per continuare gli studi.
La madre, Haru, torna sui suoi passi e scrive una lettera di scuse alla signora Tsukikage in cui le chiede di prendersi cura di Maya, inviandole alcuni vestiti, ma la signora preferisce non dire niente alla ragazza e decide di bruciare ogni traccia delle lettere e dei pacchi della madre in modo che tagli ogni legame con il passato.
Nel frattempo Maya trova un lavoro part-time in un chiosco del parco ed è proprio lavorando lì che un giorno rincontra Sakurakoji, il giovane allievo della scuola Ondine, spontaneamente tra i due ragazzi sembra nascere un'amicizia.
Durante gli esercizi di recitazione, Maya sembra tenere un atteggiamento diverso da quello delle compagne e questo non fa altro che alimentare chiacchiere visto che, tutti, si chiedono come mai la signora Tsukikage abbia deciso di affidare una borsa di studio proprio a una principiante come lei. Al contrario, la donna sembra molto soddisfatta del rendimento della ragazza.
Un giorno Sakurakoji va a trovarla al chiosco e le mostra il poster del prossimo spettacolo di Ayumi Himekawa "La signora dalle rose bianche", Maya entusiasta chiede all'amico di portarla a vedere le prove alla Daito Art Production e il ragazzo l'accontenta.
Proprio davanti agli studi in cui si sta provando lo spettacolo, Maya e Sakurakoji incontrano per caso Masumi Hayami, il giovane presidente della Daito che, immediatamente, si ricorda dei due ragazzi e che decide di seguirli negli studi.
Anche Ayumi Himekawa riconosce Maya e le rammenta che, essendo un'allieva della signora Tsukikage, probabilmente sarà una candidata a interpretare La Dea Scarlatta, lasciando stupita la giovane, che non ha mai sentito parlare dell'opera teatrale, e attirando le attenzioni di un gruppo di giornalisti presenti che, immediatamente, si fiondano su di lei per farle domande sulla signora in nero. Prontamente Masumi Hayami interviene e dice a Maya e Sakurakoji di lasciare subito gli studi, e, di fatto, protegge la ragazza dall'insistenza dei giornalisti.
Per gli allievi della Compagnia Tsukikage arriva il giorno di esercitarsi sul palcoscenico utilizzando solo quattro battute ma, proprio mentre si svolge l'esercitazione, arriva in visita la giovane Ayumi che, beffandosi per la semplicità dell'esercizio, si offre di provare insieme a una delle allieve della scuola. La signora Tsukikage sceglie, tra tutte, proprio Maya e la invita a fronteggiare la talentuosa Himekawa, tra lo stupore generale. La giovane, a dispetto delle aspettative, riesce caparbiamente a tenere testa all'attrice per oltre un'ora usando le sole battute: si, no, grazie, scusa.
Sakurakoji, che nel frattempo si sta innamorando di lei, invita Maya ad andare a vedere "La signora dalle rose bianche" sperando di trascorrere del tempo insieme ma, presto, si rende conto di come la sua giovane amica sia solamente interessata allo spettacolo e alla recitazione, più che allo stare con lui. Proprio nel foyer* del teatro Sakurakoji incontra nuovamente Masumi Hayami che chiede al ragazzo se è vero che la sua giovane amica abbia lasciato la propria casa per seguire il sogno di recitare, cosa che sembra averlo colpito molto, tanto da interrogarsi se mai lui abbia provato passione per qualcosa.
La compagnia Tsukikage in autunno decide che porterà in scena il primo spettacolo e che sarà "Piccole Donne". Con grande stupore di tutti, alla principiante Maya viene affidato il ruolo di Beth, scatenando il disappunto della compagna di stanza Sayaka che sperava nella parte.
Proprio mentre Maya, insieme alle altre protagoniste, si esercita in camera cercando di impadronirsi della maschera di Beth, Masumi Hayami va a fare una visita alla signora Tsukikage suggerendole di abbandonare la Aoyagi Art Production, che finanzia nell'ombra la scuola, provocando l'ira della signora in nero. In questa occasione Maya ha modo di rivedere il signor Hayami che rimarrà molto divertito, dalle prove alla buona delle ragazze, e colpito, dal sorriso felice di Maya.
Nel frattempo continuano le prove di "Piccole Donne" non senza difficoltà per la nostra protagonista che a fatica riesce a comprendere i sentimenti di Beth e a impadronirsi della sua gestualità. Così il regista dello spettacolo, scontento del suo rendimento, intima che le toglierà la parte ma, la signora Tsukikage, decide di darle un' opportunità: vivrà una settimana indossando il costume di Beth e vivendo esattamente come avrebbe fatto lei. Alla fine della settimana la sottoporrà a un test e, se non dovesse superarlo, affiderà il ruolo a un'altra attrice.
Durante la settimana Maya, esattamente come Beth, passa le sue giornate a casa senza andare a scuola, come le altre, ma studiando da sola; lavora a maglia; fa il bucato e le pulizie; cucina; gioca con un micio. Pian piano, anche agli occhi delle compagne, sembra trasformarsi nella piccola Beth e a coglierne finalmente i sentimenti. Finita la settimana arriva il momento del test di verifica. La prova consisterà nel rimanere sedute su una sedia il silenzio come Beth. Mentre presto le altre candidate si stancano, nel restare sedute senza far niente, Maya è l'unica ad assumere un atteggiamento naturale che fa ricordare proprio Beth e così le viene ufficialmente assegnata la parte.
Le uniche difficoltà che sembrano ancora rimanere a Maya, per impadronirsi totalmente della maschera, sono imparare la gestualità di chi suona un pianoforte e immedesimarsi nei sentimenti di una ragazza ammalata, proprio come è Beth nella vicenda. Allora, il gentile Sakurakoji, che suona il piano fin da piccolo, la invita ad andare a casa sua per aiutarla a comprendere la mimica di chi suona. Un giorno Maya lo va a trovare, senza preavviso, ma la madre del ragazzo le dice, mentendo, che il figlio non è in casa perchè, in realtà, non vede di buon occhio l'amicizia con una ragazza povera e senza padre come Maya. Lei sente tutto da fuori la porta e in lacrime inizia a camminare sotto la pioggia ma, proprio mentre cammina sotto l'acqua, si rende conto che solo ammalandosi potrà capire i reali sentimenti che prova Beth durante la sua malattia e decide, pertanto, di rimanere tutta la notte sotto la pioggia.
Arriva il giorno della prima dello spettacolo della Compagnia Tsukikage e stranamente, per lo spettacolo di una compagnia emergente, tra il pubblico, oltre alle attrici Utako e Ayumi Himekawa, al regista Onodera e a Masumi Hayami, sono presenti anche importanti critici. Questi ultimi, infatti, sono stati chiamati appositamente da Hayami perchè stronchino il debutto della Compagnia, allo scopo che, così facendo, la signora Tsukikage decida di sciogliere i legami con la Oayagi Art Production e si leghi alla Daito.
Il sipario si alza e lo spettacolo ha inizio ma, ben presto, gli attori si accorgono che Maya ha la febbre a quaranta, a causa della notte trascorsa sotto l'acqua, tuttavia la ragazza accetta ugualmente di salire sul palcoscenico.
La notizia giunge in platea alle orecchie proprio dello spietato Masumi Hayami che resta profondamente colpito dalla forza e dalla determinazione della giovane attrice e dal suo sorriso luminoso.


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