
Hanno inizio le
selezioni di Tokyo per il concorso nazionale di
recitazione che durerà in tutto cinque giorni. Chi riuscirà a vincere la selezione parteciperà di diritto al
concorso nazionale che si terrà a Nagoya. Proprio per
il quinto giorno verranno messi in scena, grazie alle macchinazioni di
Onodera, gli spettacoli della
Compagnia Ondine e della
Compagnia Tsukikage ed
entrambe porteranno sulle scene
"Take Kurabe". La compagnia di
Maya, andando in scena per seconda, sulla carta sembrerebbe destinata a fallire vista la fama e l'esperienza della compagnia rivale e
dell'attrice Ayumi.
Inaspettatamente
Masumi Hayami rimprovera Onodera per aver agito in maniera sleale nei confronti della compagnia della
signora Tsukikage, destando lo stupore del regista, che ammette di non riconoscere in quelle parole il giovane presidente della
Daito che, in effetti, sembra fare fatica a sua
volta a riconoscere sé stesso.
Arriva l'ultimo giorno delle rappresentazioni e il momento di andare in scena per le due
"Take Kurabe",
la prima ad andare in scena è la compagnia di Onodera,
la Midori di
Ayumi, con la sua bellezza, sembra conquistare tutti
immediatamente, al solo apparire sul palco. Mentre, Maya rimasta in camerino, ha solo pensieri per il suo
sconosciuto donatore di rose che, seppure
nell'anonimato, la incoraggia. L'uomo, infatti, le ha fatto trovare una bellissima
rosa scarlatta sul copione accompagnata da un
biglietto in cui le dice che sarà presente per assistere al suo spettacolo, destandone la felicità.
In teatro, nel frattempo, tutti gli spettatori si entusiasmano per l'interpretazione di Ayumi e in sala qualcuno si chiede chi mai possa
essere la ragazza che, dopo di lei, vorrà cimentarsi nello stesso ruolo. Il signor
Hayami sorridendo asserisce che si tratta di una ragazza
del tutto comune ma dalle "
incredibili potenzialità nascoste". Gli applausi per la compagnia Ondine arrivano fino al camerino in cui si trova Maya, ma la ragazza
non si lascia scoraggiare perchè lei ha la
sua Midori. La Midori di Ayumi, dal canto suo, appare a tutti eccellente e molto fedele all'originale, nella scena culminante
dell'opera, in cui deve esprimere tutta la propria sofferenza, senza dire una parola, riesce con lo sguardo a trasferire il proprio stato d'animo alla platea fino al
momento in cui, in lacrime, cala il sipario e lo spettacolo si conclude con il tripudio generale.
Dietro le quinte, prima di andare in scena,
Maya incontra il signor Hayami che, gentilmente, la incoraggia dicendole di non avere timore d'andare in scena dopo Ayumi ma lei, risentita, gli risponde che lui le parla così nonostante sia stato proprio lui
a organizzare tutto (cioè a programmare che entrambe le compagnie portassero lo stesso spettacolo e che loro si esibissero dopo la Ondine). Qualcuno, alle dipendenze di
Masumi, prontamente, interviene per rimproverare il tono
insolente della giovane attrice, ma lui lo mette subito a tacere lasciando continuare a parlare
Maya che, nel frattempo,
dichiara di essere cosciente di poter contare solo su
sé stessa ma che non si lascerà demoralizzare dai loro
"spregevoli mezzi" dato che vuole fare del suo meglio anche per il suo ammiratore,
recitando solo per lui. Masumi sorride,
illuminandosi in volto, e dice d'essere certo che l'ammiratore sarebbe felice di sentire quelle parole.
Lo spettacolo di Maya ha inizio e, tra lo stupore di tutti, la sua
Midori, sbarazzina e piena di energia rispetto a quella classica di Ayumi, sembra ipnotizzare il pubblico.
Mentre Ayumi Himekawa ha messo in scena una Midori bella e femminile, Maya Kitajima sembra aver portato in scena una Midori
fresca, capace con pochi gesti, di rendere tutta
la portata di un amore adolescenziale, come quello raccontato in
"Take Kurabe". Arriva anche per Maya il momento culminante in cui Midori deve
esprimere i propri sentimenti per l'atteggiamento indifferente di
Shinnyo, e con modi e intensità differenti, riesce a esprimere tutto il dolore per il suo amore non
corrisposto dando vita a una Midori mai vista prima. E anche per la Compagnia Tsukikage cala il sipario con il tripudio generale.
Arriva il momento della premiazione e, dopo aver annunciato il terzo e il secondo posto, viene annunciato il primo classificato e, tra lo stupore di tutti, viene data
una
vittoria ex equo alla Compagnia Ondine e alla Compagnia Tsukikage con una menzione d'onore a quest'ultima per essersi distinta tra le altre. Ayumi deve, pertanto,
accettare il
grande talento di Maya che, nonostante reciti da solo un anno, riesce già a rivaleggiare a pari merito con lei.
A fine spettacolo Maya e la signora Tsukikage incontrano
di nuovo
Masumi Hayami che si congratula con la donna, ammettendo, però, di non rinunciare ai suoi propositi, e che si congratula anche con Maya dicendole che la sua Midori
è stata "
davvero notevole" e che non aveva mai visto un "
simile maschiaccio", suscitando l'ira della ragazza che lui, simpaticamente, chiama
piccolina prima di andare via
divertito. In camerino la ragazza riceverà nuovamente un mazzo di rose scarlatte accompagnate da un biglietto di complimenti da parte dell'ammiratore
Iniziano i
preparativi per il concorso nazionale di
Nagoya, la Compagnia Tsukikage decide di portare sulle scene lo spettacolo
"Gina e i cinque vasi blu" e Gina, la protagonista, sarà Maya.
Nel piccolo alberghetto di Nagoya, dove alloggerà per tutta la durata dek concorso, la Compagnia Ondine ha modo di conoscere un'altra compagnia teatrale che prende parte alla gara,
la
Compagnia Unicorno di Hokkaido, formata da ragazzi molto simpatici e talentuosi.
Dopo molto tempo Maya rincontra
Sakurakoji che, con la
solita premura e dolcezza, prima le dice che un giorno avrebbe piacere di recitare insieme a lei e poi, sorprendendosi per la curiosità di Maya sui suoi
rapporti con Ayumi, le dice che in lui, da quando la conosce, niente è cambiato e che lei da tanto tempo gli
piace. Queste parole suscitano
la
gioia della ragazza che ammette, con sé stessa, di provare le stesse cose.
I giorni di rappresentazione del concorso di susseguono e, spettacolo dopo spettacolo,
arriva il momento della Compagnia Unicorno che riesce a mettere in scena uno spettacolo alternativo e divertente che coinvolge tutti, persino
Onodera ne ammette il talento ma,
la sua unica e vera preoccupazione è la Compagnia Tsukikage. E, approfittando del malumore di due attori della compagnia, a causa dei loro ruoli poco emergenti rispetto
a quelli di Maya, mette in atto un suo losco piano. Il quarto giorno del concorso, è il turno proprio della Compagnia Ondine con "
Castello di cenere" e, come
sempre, l'interpretazione di Ayumi suscita grande consenso.
Arriva il giorno di esibirsi anche per la Compagnia Tsukikage ma, la mattina, recandosi al camion che
contiene le loro
scenografie, gli attori trovano nno tutti gli accessori e i costumi distrutti!
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Fine Volume 4 -
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