Volume 11


***ATTENZIONE***
Di seguito sono riportate informazioni sui contenuti del manga già edito in Italia,
se non vuoi avere informazioni su tali volumi non leggere oltre.



Spronata dalla presenza non gradita del signor Hayami e, contemporaneamente, dal ricordo delle parole dell'ammiratore di rose, Maya comincia la prova sul palco con i panni di Helen. In modo del tutto originale e personale, lontano da quanto scritto sul copione, va alla ricerca della madre della protagonista attraverso l'olfatto e, pur non apparendo un'interpretazione degna di rilievo, impressiona molto chi la sta osservando.
Le tre prove selettive previste si concludono ma la giuria è ancora indecisa sulla scelta finale, le più papabili sembrerebbero essere Ayumi Himekawa o Emi Kanaya, pertanto si opta per un'ulteriore prova cui sottoporre le cinque candidate. Le ragazze vengono accompagnate in una stanza vuota e viene detto loro di attendere l'arrivo dei membri della commissione, aspettando come farebbe Helen. Mentre attendono sedute l'arrivo della commissione, improvvisamente inizia a suonare l'allarme antincendio, le ragazze si alzano in piedi in preda al panico, nel timore che si tratti davvero di un incendio, le uniche due attrici che rimangono ferme al loro posto sono Ayumi e Maya .
In quel momento il responsabile della commissione entra nella stanza per annunciare che la prova è terminata, lasciando sconcertate le attrici alzatesi in piedi. La prova, infatti, consisteva proprio nell'allarme antincendio, solo la vera Helen, sorda e cieca, avrebbe potuto rimanere immobile al suono insistente dell'allarme, non potendolo sentire, le uniche due capaci di superare la prova sono state quindi Ayumi e Maya.
Maya si stupisce, non aveva capito che si trattava di una prova, era rimasta immobile perchè, concentrata su Helen, aveva completamente dimenticato sè stessa e non si era accorta della sirena. Ayumi, dal canto suo, aveva sentito l'allarme, ma siccome le avevano ordinato di aspettare seduta la commissione, finchè nessuno fosse venuto a dirle che la prova era terminata lei non si sarebbe mossa.
Ora la commissione non deve fare altro che scegliere tra Maya Kitajima e Ayumi Himekawa la migliore possibile interprete, i membri, però, sono divisi sulla scelta, tra chi ritiene Ayumi una garanzia, anche dal punto di vista remunerativo e pubblicitario, oltre che per le straordinarie qualità, e chi ritiene Maya un'interprete selvaggia e interessante. Il regista Onodera chiede allora che la scelta venga messa ai voti, sicuro che la maggioranza sia dalla parte di Ayumi. La commissione vota scrivendo il nome della candidata su un foglio, l'unica a essere ancora indecisa è proprio Utako Himekawa, madre di Ayumi, che interpreterà il ruolo della istitutrice Annie. L'indecisione dell'attrice stupisce tutti dato che sembrava a tutti scontato che le sue preferenze andassero alla figlia, la donna, tuttavia, precisa che, per quanto riguarda lo spettacolo, sua figlia le è estranea. Utako, infine, si esprime a favore di entrambe le ragazze, perchè Ayumi, a suo avviso, potrebbe dare vita a una Helen perfetta, ma Maya potrebbe dare vita a una Helen originale, senza precedenti.
La scelta è compiuta e viene comunicata alle due ragazze che aspettano fuori: "L'interprete di Helen Keller in "Anna dei miracoli" sarà... Ayumi Himekawa! E anche... Maya Kitajima!" Helen sarà intepretata da due attrici diverse.
Maya non riesce ancora a credere che dividerà il ruolo di Helen con Ayumi e si chiede se riuscirà a fare del suo meglio, visto che dovrà lavorare con il regista Onodera, che insieme a Masumi Hayami ha rovinato la signora Tsukikage, e con Utako Himekawa, madre di Ayumi.
Il giorno della presentazione di "Anna dei miracoli" Maya incontra nuovamente il giovane Hayami che, ironicamente, la chiama "futura grande attrice" e che le fa le proprie congratulazioni per la parte e le augura di fare del suo meglio. La ragazza, irritata, risponde che ce la metterà tutta per "non deludere il giovane presidente Hayami", a queste parole Masumi, spazientito, le afferra il mento con le dita e spingendolo in alto, verso sé, le dice: "Mi guardi ragazzina! Sono io Masumi Hayami della Daito Art Production, e le sto rivolgendo la parola! Non conosce la buona educazione?!", affermando inoltre che nel mondo dello spettacolo le buone maniere e la gentilezza sono ancora più importanti della bravura se si vuole essere ben visti e, aggiungendo che: "Non mi importa se io non le piaccio, ma veda di controllare i suoi sentimenti personali. Tratti con civiltà le persone che la circondano!", se non è in grado di farlo "questo mondo non fa per lei!". Maya rimane molto sorpresa dalle parole e dai toni usati dall'uomo e scappa via senza dire una sola parola.
Cominciano le prove dello spettacolo, Maya e Ayumi reciteranno sul palco a giorni alterni, il regista Onodera decide di ignorare Maya e le dice che non le darà alcun consiglio, visto che lei ha già un'insegnante, per non interferire con la sua recitazione spontanea, per cui anche Ayumi decide di rifiutare i suggerimenti del regista, indispettendolo.
Durante le prove Ayumi e la madre riescono a calarsi nella parte, senza mai perdersi di tono, e senza timore di farsi male, nemmeno nelle scene in cui devono usare la forza per interpretare i rispettivi ruoli. Quando arriva il turno di Maya la sua interpretazione è diversa da quella di Ayumi eppure molto trascinante, la stessa Utako ne rimane colpita.
La sera, mentre Maya si trova su un'altalena del parco, incontra Sakurakoji che è andato apposta a cercarla. I due giovani non si incontrano da molto tempo, eppure Sakurakoji sembra trattare Maya con molta indifferenza, causando la reazione della ragazza. I due cominciano a rincorrersi nel parco fino a quando il ragazzo le afferra la mano, lei, imbarazzata, scappa via limitandosi a salutare da lontano l'amico che, invece, rimane sconsolato perchè si rende conto di volerle bene ma di non avere posto nel suo cuore, perchè lei pensa solo alla recitazione.
Le prove intanto continuano, Utako e Ayumi ogni giorno danno vita a un'interpretazione accesa e autentica, che lascia spiazzati tutti, mentre Maya preferisce non vedere le prove di Ayumi per non lasciarsi influenzare, esattamente come preferisce fare la stessa Ayumi quando è Maya a provare.
Presto sarà il momento per entrambe le attrici di provare la scena che è stata battezzata "del miracolo", quella in cui Helen, sorda e cieca, realizza per la prima volta che le cose hanno un nome e riesce ad associare il nome "acqua" alla cosa fredda che scorre sulla sua pelle.
Il successo finale dello spettacolo dipenderà proprio dalla buona riuscita di questa scena, per cui sia Maya che Ayumi cercano in ogni modo di comprendere il momento del miracolo che avviene in Helen. Anche Masumi Hayami, in automobile con la segretaria Mizuki, è consapevole che il successo dello spettacolo dipenderà proprio da quella scena e, inoltre, non sembra stupirsi quando la donna gli comunica che lo spettacolo "Anna dei miracoli" sembrerebbe candidato alla vittoria del premio dell'Accademy giapponese al festival dell'arte, premio che, se vinto, farebbe diventare famosi di colpo.
Ayumi, nella sua ricerca sull'"acqua", riesce finalmente a comprendere cosa può aver provato Helen nel "miracolo" e riesce a capirlo grazie a un incidente che le causa una leggera scossa elettrica. Helen probabilmente, nel momento in cui realizza che le cose hanno un nome, deve aver subito una sorta di scossa.
Allo stesso modo Maya un giorno, camminando sotto la pioggia, riceve in pieno viso l'esplosione di un palloncino pieno d'acqua, gettato per sbaglio da un bambino, in quel momento realizza che probabilmente Helen doveva sentirsi come un palloncino "saturo della parola acqua... pronto a esplodere e a schizzare il suo contenuto".
Finalmente il nuovo palazzo Daito è stato ultimato, i piani dal primo al sesto sono occupati da negozi, il settimo e l'ottavo da ristoranti e infine al nono piano c'è il nuovo teatro Daito Plaza, in cui verrà allestito lo spettacolo inaugurale "Anna dei miracoli".
Arriva il giorno della prima e spetta ad Ayumi cominciare, il foyer del teatro è pieno di fiori in omaggio alla giovane attrice e di nomi noti del mondo dello spettacolo che fanno temere, a Rei, Sayaka, Mina e Taki, che la loro amica parta davvero svantaggiata. Lo spettacolo inizia e ad assistervi è arrivata anche la signora Tsukikage, le due Himekawa già dall'inizio, recitano in modo brillante e impeccabile, suscitando l'ammirazione del pubblico.
Maya preferisce aspettare da sola seduta fuori a mangiare taiyaki*, invece che assistere allo spettacolo. Masumi la raggiunge e le chiede, gentilmente, se desidera qualcosa da bere, lei, ricordando le parole che l'uomo le disse in merito all'educazione e alla gentilezza, si alza in piedi e, in maniera molto forzata e cerimoniosa, porge lui i propri saluti, suscitandone, tuttavia solo ilarità a causa dell'insolito atteggiamento. Masumi le chiede se gli offrirebbe uno di quei biscotti tanto invitanti e, nel frattempo, prende delle bevande da un distributore automatico e, decide, di mettersi seduto accanto alla ragazza e di mangiare insieme a lei, chiedendole come mai non guardi lo spettacolo, Maya risponde che preferisce non vedere la Helen di Ayumi perchè lei ha una sua Helen.
Il giovane presidente gentilmente le chiede anche perchè sia così innamorata del teatro, se abbia mai pensato di interpretare una vita propria "più serena e felice, invece che quella degli altri" avere un ragazzo, amiche, fare la studentessa, e se non desideri "vivere felicemente, come le altre ragazze". Maya risponde che non lo sa, che tanto meno sa cosa sia la felicità, tuttavia dice di sapere che quando recita prova "un calore... che mi riempie di coraggio... sì, il pensiero di riuscire a fare qualcosa mi attraversa tutta... facendomi sentire viva...", Masumi l'ascolta con attenzione e sorridendo si lascia sfuggire queste parole: "Io la invidio" lasciando sbalordita Maya, proprio in quel momento qualcuno viene a chiamarlo perchè cercato dal direttore ma, prima di allontanarsi, la ringrazia per i biscotti offertigli visto che il loro sapore gli ha ricordato l'infanzia, e dicendolo da sfoggio a un sorriso dolce e gentile.
In teatro, nel frattempo, lo spettacolo prosegue e le due Himekawa continuano a dare vita a una Annie e a una Helen vigorose tanto da riempirsi di lividi e ferite vere per impersonare le scene in cui i due personaggi si dibattono fisicamente e, proprio in una di queste scene, Ayumi perde realmente sangue dal naso ma, piuttosto che dissimulare, preferisce mostrare al pubblico il proprio viso insanguinato girandosi verso la platea, Ayumi del resto è "un vero genio del teatro", il pubblico esplode in un fragoroso applauso, e il pensiero corre alla ragazza sconosciuta, che il giorno dopo dovrà impersonare a sua volta Helen la quale "fa un pò pena". Che genere di interpretazione darà?


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