Volume 15


***ATTENZIONE***
Di seguito sono riportate informazioni sui contenuti del manga già edito in Italia,
se non vuoi avere informazioni su tali volumi non leggere oltre.



Negli studi di registrazione della MBA, Maya ha modo di vedere in televisione lo sceneggiato in cui recita la sua rivale, Ayumi Himekawa e, come molti altri spettatori, si stupisce nel constatare la bravura della ragazza nell'esprimere i sentimenti d'amore della protagonista e, si rende conto, di non averle mai visto prima un'espressione simile. Subito dopo viene a conoscenza dei pettegolezzi che girano attorno all'attrice e che la darebbero legata sentimentalmente al giovane, e insignificante, attore Susumo Hazama. Tutti credono, infatti, che tra i due ci sia una storia d'amore dato che, spesso, vengono visti insieme ma, in realtà, Ayumi non ha intenzione di innamorarsi e fidanzarsi con nessuno e lo dice chiaramente al ragazzo, scaricandolo, e preparandosi per il prossimo impegno al teatro Nittei, in cui dovrà interpretare un'altra ragazza innamorata ma, stavolta, del proprio zio.
Nel frattempo Sakurakoji, alla compagnia Ondine, viene avvicinato nuovamente dalle fan di Shigeru Satomi che vorrebbero spingerlo a frequentare Maya, il ragazzo, però, ha deciso di tirarsi indietro e di dirle addio, dopo aver parlato con lei e averle confessato i propri sentimenti, e aver appreso d'essere solo un amico per lei e dei suoi sentimenti verso Satomi. Adesso l'unico obiettivo che si prefigge Sakurakoji è di impegnarsi nella recitazione per potersi trovare un giorno su un palcoscenici insieme alla ragazza, senza sfigurare.
Lo sceneggiato "Lo splendore del cielo" prosegue la sua messa in onda e il successo continua a crescere, in particolare è Satoko, il personaggio interpretato da Maya, a riscuotere maggiore attenzione e popolarità e, di conseguenza, gli impegni per lei si infittiscono. Un giorno, Masumi Hayami in visita agli studi, la copre con premura con una coperta dopo averla trovata addormentata in una stanza per la grande stanchezza.
Cominciano le riprese del film per il cinema "Giungla Bianca" in cui Maya interpreta il ruolo di Mio Fujimura, una ragazza allegra e avventurosa, molto diversa da Satoko, ruolo che riesce a impersonare con entusiasmo e la solita professionalità. Nori, la strana ragazza che si aggira agli studi delle MBA, intanto, va a trovarla anche durante le riprese del film insospettendo, per la sua invadenza, la signorina Mizuki.
Alla prima del film "Giungla Bianca", Maya riscuote molto successo e gli intervenuti, ai festeggiamenti successivi, si complimentano anche con Masumi Hayami per aver puntato su un'attrice così promettente, sottolineando quanto si sia impegnato, tramando nell'ombra, per riuscire a togliere la parte all'attrice Mari Tomoe e affidarlo alla giovane attrice della Daito. Subito dopo, lui stesso, si congratula con Maya per l'interpretazione del film e, per tutta risposta, riceve il solito atteggiamento forzato e irritato della giovane, dunque, la invita a sforzarsi, ogni tanto, di fargli almeno un sorriso. Lei, nonostante non riesca a essere sincera nella sua espressione di gioia, riesce comunque a suscitare la simpatia del giovane presidente che, risponde alle sue accuse, dicendo che non potrebbe mai prendere in giro l'uovo d'oro della Daito. Proprio in quel momento a Maya vengono consegnate delle bellissime rose scarlatte accompagnate da un biglietto di stima e incoraggiamento da parte dell'anonimo ammiratore. Masumi, notata la felicità della ragazza, constatando con lei quanto sia appassionato questo suo ammiratore, le appunta una delle rose sul vestito.
Nella sala, intanto, si aggira la vecchia attrice Ryuko Yamazaki, a cui è stato sottratto il ruolo di testimonial della Nikko Electric perchè venisse dato a Maya Kitajima. La donna sembra intenzionata a far alzare un polverone, rilasciando delle pubbliche dichiazioni contro la Daito, che accuserebbe d'aver agito nell'ombra e scorrettamente a vantaggio della propria attrice. Masumi, rendendosi conto del problema, tempestivamente raggiunge la donna e le offre la possibilità di fare da testimonial per la pubblicità di un'importante marca di cosmetici i cui spot verranno girati in giro per il mondo, presagendole inoltre l'opportunità di diventare famosa a livello internazionale, riuscendo, così, a dissuadere la vecchia attrice dal rilasciare dichiarazioni malevoli contro Maya o la Daito.
Alla feste è presente anche Satomi, andato apposta per vedere il film, e che, all'esplicita domanda di un giornalista, ammette che Maya gli piace e che vorrebbe diventasse la sua ragazza riscuotendo l'attenzione e la curiosità di tutti. Spinta, a sua volta, a dire cosa prova, anche Maya ammette che il giovane le piace, scatenando la reazione di gelosia di Masumi che, in quel momento, stringe talmente forte il bicchiere che tiene in mano finendo col romperlo in mille pezzi. Satomi chiede il permesso alla signorina Mizuki di portare Maya con sé in vacanza in estate e dichiara d'avere intenzione di frequentarla alla luce del sole. Masumi stupisce sé stesso per la gelosia che prova.
Intanto, da qualche altra parte, delle persone, di cui non si vede il volto, discutono in segreto di una trappola in cui far cadere Maya per rovinarle definitivamente la carriera che le si prospetta davanti.
Arriva l'estate e, come preannunciato, Maya e Satomi vanno al mare insieme, tra i due sembra esserci un naturale e semplice rapporto che fa stare bene entrambi. La popolarità di Maya cresce ma, insieme a questa, crescono anche le chiacchiere a causa del suo rapporto con l'attore, per cui anche il preside della scuola che frequenta le chiede maggiore prudenza, preoccupando non poco la signorina Mizuki.
Nori Otobe, intanto, continua a girare attorno a Maya e si propone addirittura di farle d'assistente, in modo che possa avere più tempo per vedere Satomi quando si trovano entrambi negli studi televisivi, ma in realtà, approfittando dell'assenza di Maya, Nori indossa di nascosto il costume di Satoko, liberandosi di trucco e parrucca e rivelando il suo vero volto. Proprio in quello stesso momento alla Daito Masumi comunica alla signorina Mizuki d'aver scoperto la reale identità della strana ragazza: in realtà si tratta di una bella e talentuosa attrice, di nome Suzuko Tashiro, che sembrerebbe aver vinto il premio individuale al concorso nazionale di recitazione delle scuole superiori, la notizia, ovviamente, lascia sbigottita la signorina Mizuki che si chiede, insieme a Masumi, perchè quella ragazza si nasconda così.
Mentre per Maya e Satomi diventa sempre più difficile incontrarsi a causa dei numerosi impegni di lavoro e dei giornalisti che non li perdono un attimo di vista, Nori continua a fingersi un'attenta collaboratrice di Maya, fino a quando la signorina Mizuki la smaschera, rivelandone il vero nome, e chiedendole perchè si nasconda, ma la ragazza rimedia immediatamente alla situazione dicendo d'essersi nascosta perchè scappata di casa, proprio come Maya, per inseguire il suo sogno di diventare attrice e, in lacrime, chiede a Maya di poterle stare vicino e di non sospettare che lei abbia avuto cattive intenzioni. Maya, commossa dalle affermazioni della giovane, crede alle sue parole e accetta la sua vicinanza, chiedendo alla signorina Mizuki di non dirle più cattiverie, anche se la segretaria non sembra del tutto convinta della presunta sincerità di Nori/Suzuko. Quest'ultima, in effetti, trama alle spalle di Maya, in combutta con un'altra casa di produzione, per prenderne il posto nello sceneggiato.
La popolarità di Maya continua a crescere, grazie ai piani previsti per lei dalla Daito e da Masumi Hayami, la promozione della sua immagine e il suo successo crescono giorno dopo giorno tanto da indurre la stessa signorina Mizuki a ricordarle che lei oramai è una star e che, come tale, dovrebbe sostenere lo sguardo di chi la riconosce per strada e smetterla di nascondersi, imbarazzata. Maya, tuttavia, si rende conto che, diventare una star, non è ciò che realmente le interessa in quanto, ciò che davvero conta per lei, è recitare e poter diventare talmente brava da poter interpretare in futuro La dea scarlatta.
Un giorno, alla fine delle riprese, a Maya viene detto che, inaspettatamente, Satomi la sta aspettando al parcheggio degli studi televisivi, ma in realtà si tratta di una trappola a cui la hanno attirata le ammiratrici del ragazzo che, non appena la vedono, iniziano a picchiarla, per farle pagare d'aver ricevuto una dichirazione d'amore dall'attore e, addirittura, la minacciano con una lametta di deturparle il viso. In quel momento, però, arriva Masumi Hayami e prontamente manda via le ragazze dicendo loro di non osare più avvicinarsi a Maya Kitajima perchè altrimenti, dice: "Io, Masumi Hayami della Daito Art Production, non ve la farò passare liscia!". Mentre le ammiratrici di Satomi scappano via terrorizzate, Masumi si preoccupa immediatamente che Maya stia bene, pulendole il viso con il proprio fazzoletto, premure che, nonostante la colpiscano molto, la ragazza crede siano dovute solo al suo essere "l'uovo d'oro della Daito". Avendo saputo del tranello, Satomi raggiunge di corsa il parcheggio e, con premura, abbraccia Maya sotto gli occhi turbati di Masumi che gli raccomanda di stare più attento alla sua "principessa" e, inoltre, con fermezza gli dice che dovrà vedersela con lui se, a causa sua, "verrà fatto anche solo un graffio a questa ragazza".
Le parole del signor Hayami colpiscono molto Satomi, che si insospettisce anche nell'apprendere che l'uomo si sia preoccupato di Maya e l'abbia difesa ma lei gli dice, sicura, che Hayami l'ha fatto solo perchè la considera un "prodotto della Daito".
Maya, durante le pause dalla riprese de "Lo splendore del cielo", studia il copione di "Shangrilà" la prossima rappresentazione teatrale della Daito, in cui interpreterà la protagonista, la sciamana* Leera, che si terrà nel mese di settembre. Nori Otobe, sempre al suo fianco, le chiede di poter vedere il copione e, con questa scusa, lo studia.
Alla serata organizzata in occasione del recital di Maho Koji (la regina della canzone francese), Maya si presenta ufficialmente accompagnata dal suo ragazzo, Satomi, e incontra tra gli altri ospiti anche Ayumi Himekawa in compagnia dell'attore Ken Taguchi, con cui interpreterà il suo prossimo film, e che sembrerebbe frequentare, anche nella vita. Alla serata, accompagnata da Masumi Hayami e dal regista Onodera, si presenta anche la signora Tsukikage, che le due ragazze rivedono dopo tempo. La donna saluta cordialmente entrambe e i loro accompagnatori, lasciando capire ad Ayumi d'aver compreso perfettamente che, allo scopo di recitare bene la parte dell'innamorata per i suoi personaggi, sperimenta l'amore nella vita, accompagnandosi con degli uomini, l'insegnante comunque mostra serenità rispetto alle relazioni che le due attrici hanno intrapreso. La signora Tsukikage è infatti convinta "non c'è niente di inutile in ciò che costituisce" la loro esperienza e che "alla fine, tutto confluirà ne La dea scarlatta", dato che "tutto parte dal cuore".
Nel frattempo la signorina Mizuki, come prestabilito, tiene in tutti i modi lontane le vecchie amiche di Maya da lei, non facendo recapitare alla ragazza nessuna delle lettere che le compagne le scrivono e, addirittura, facendo credere loro che lei finga di non conoscerle e che desideri non essere disturbata, quando vanno a trovarla fino a casa. Maya, però, casualmente viene a sapere della visita delle amiche e dell'invito che avrebbero voluto farle per la prima del loro nuovo spettacolo e, dopo essersi dispiaciuta e arrabbiata con la signorina Mizuki, decide di andare alla prima dello spettacolo al teatro sotterraneo. Ma, durante lo spettacolo, il pubblico accorgendosi della sua presenza, rivolge completamente la propria attenzione a lei e dimentica del tutto gli attori sul palco, rovinando così l'esibizione della Compagnia Tsukikage e provocando la reazione di Rei che, ferita per il comportamento della vecchia amica, le chiede di andarsene e di non tornare mai più da loro.
Maya, intanto, continua a pensare con nostalgia e dolore alla propria povera mamma scomparsa e si chiede come mai, nonostante la popolarità e i molti articoli scritti sui giornali, continui a non farsi viva. Ignora, però, che in realtà la madre si trovi ricoverata in una piccola clinica e che venga appositamente tenuta all'oscuro di tutto, grazie alla sua cecità e alla complicità del primario che ha preso accordi con la Daito. Masumi Hayami ha infatti intenzione di tenere nascosta Haru fino alla prima di "Shangrilà" per sfruttare al massimo la pubblicità che, il ricongiungimento con la madre, potrebbe produrre per Maya e per lo spettacolo.
Al distretto di Nagano, intanto, alla clinica in cui si trova ricoverata, Haru comincia a insospettirsi visto che da giorni viene tenuta segregata senza avere la possibilità di parlare con nessuno all'infuori di medici e infermieri, e senza nemmeno poter sentire la radio. Un giorno, inoltre, per caso sente di nascosto una conversazione tra il primario e un uomo della Daito e viene a sapere che è stata appositamente lasciata in isolamento per ordini di questa Daito Art Production che intende sfruttare il momento più opportuno per trarre il massimo vantaggio dalla pubblicità che, il ritrovamento della madre, apporterebbe a Maya, diventata oramai una star. Sconvolta per la notizia, Haru, oramai cieca, scappa dalla clinica a piedi, allo scopo di raggiungere Tokyo per ritrovare la figlia. Lungo la strada fortunatamente trova un gentile camionista che le offre un passaggio e che, durante il tragitto, le racconta che Maya Kitajima è molto famosa e brava, riempiendola di gioia. L'uomo, però, preoccupato dall'aspetto non proprio in salute della donna, si ferma in un ospedale allo scopo di aiutarla, ma Haru scappa via nuovamente, timorosa che venga riportata alla clinica e, dopo essere stata colpita da un'automobile, si rialza e chiede a dei passanti di essere accompagnata in un cinema in cui poter vedere il film "Giungla Bianca" in cui recita la sua Maya. Durante la proiezione del film, dopo aver sentito la voce della figlia, contenta per il successo ottenuto dalla ragazza e pentita per non aver creduto in lei, muore, colpita da un malore.
Agli studi della MBA, mentre, Maya lavora pacificamente al suo ruolo, la signorina Mizuki viene raggiunta dalla sconvolgente notizia.
Come puo' dire ora alla ragazza che sua madre è morta?


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