Volume 43


***ATTENZIONE***
Di seguito sono riportate informazioni sui contenuti del manga già edito in Italia,
se non vuoi avere informazioni su tali volumi non leggere oltre.



Tokyo. Kid's Studio. Il gruppo di Kuronuma è alle prese con le prove, ma Maya sembra ancora lontana dal comprendere l'espressione di Akoya posseduta dallo spirito della Dea Scarlatta. Nel frattempo, Mai, l'amica di Sakurakoji, si introduce negli studi con l'intento di vedere il ragazzo, che da giorni non risponde alle sue chiamate e ai suoi messaggi, e frugando tra le sue tasche scopre che come sfondo del proprio cellulare Sakurakoji ha una foto insieme a Maya. Infuriata Mai entra negli studi di prova e urla contro Maya e, non appena le vede al collo il ciondolo a forma di delfino che porta lo stesso Sakurakoji, l'assale e glielo strappa via accusandola di volerle rubare il ragazzo. Sakurakoji, dopo aver fermato Mai, decide di invitarla a un caffè per parlarle e finalmente le dice che nonostante lei gli piaccia molto, non la ama davvero e che quello che prova per lei non è amore. Subito dopo Sakurakoji va da Maya, che vuole restituirgli il ciondolo, e dopo averle detto d'aver lasciato Mai, le confessa di volerle bene e di voler stare solo con lei anche se è consapevole che lei pensa a un altro, lui aspetterà, se lei vuole. Maya imbarazzata gli chiede di aspettare fino a quando non finirà lo spettacolo dimostrativo de La Dea Scarlatta, allora gli darà una risposta. Sakurakoji, felice, le chiede di custodire gelosamente fino ad allora il ciondolo con il delfino e Maya accetta con la speranza di desiderare un giorno d'indossare quel ciondolo con tutto il cuore. Alla Daito Art Production. La signorina Mizuki comunica a Masumi delle chiacchiere che girano al Kid's Studio circa Sakurakoji che, dopo aver lasciato la fidanzata, avrebbe chiesto a Maya di mettersi insieme a lui. Mizuki sottolinea che il comportamento del ragazzo è stato da vero uomo, avendo dichiarato il proprio amore alla ragazza a cui vuole bene e Masumi risponde affermativamente rimanendo, apparentemente, impassibile. La segretaria gli dice pure che Maya avrebbe rimandato a dopo la rappresentazione la propria risposta, ma Masumi dice che non sono affari suoi e lascia l'ufficio per incontrarsi con i membri della famiglia Takamiya. Mentre si trova in macchina con Masumi, di ritorno dalla loro uscita, Shiori scorge per strada Maya e Sakurakoji, che stanno mangiando insieme un gelato, e commenta dicendo che sono davvero una bella coppia, Masumi rabbuiato conferma. Arrivati davanti casa di Maya, Sakurakoji scorge una stella cadente e chiede alla ragazza quale desiderio abbia, lei risponde che non importa perchè tanto il suo desiderio non sarà mai esaudito. Nello stesso momento davanti a casa Takamiya, anche Masumi e Shiori scorgono la stella cadente e Shiori chiede a Masumi se abbia mai espresso un desiderio, lui, con sguardo triste, risponde di no, perchè tanto non si avvererebbe. E aggiunge: "I desideri si realizzano con le proprie capacità, non guardando il cielo... e quando si tratta di desideri impossibili da realizzare, è inutile anche formularli... Io ho rinunciato al mio sogno." E va via, lasciando molto perplessa Shiori. Al Kid's Studio. Proseguono le prove per La Dea Scarlatta tra Isshin/Sakurakoji e Akoya/Maya, ma il regista Kuronuma non è ancora soddisfatto, Maya non ha ancora capito l'amore di Akoya, un sentimento puro e cieco che scaturisce dall'anima e dal corpo. Inoltre Maya sembrerebbe avere anche difficoltà a interpretare Akoya mentre attinge l'acqua o mentre raccoglie erbe medicinali, la stessa Maya ne è consapevole, ma non sa cosa fare. Chiusa da sola in un ripostiglio dello studio, rilegge le battute della storia e comprende delle sfumature che non aveva davvero compreso, pur avendo imparato a memoria le battute, realizza il pensiero di Akoya e cioè che "Tutto ciò che esiste a questo mondo è nato da un'unica cosa". La ragazza, dunque, dice al regista di voler andare a provare all'aperto in un posto assolato in cui ci siano il vento, gli alberi e l'acqua, perchè così crede che potrà avvicinarsi meglio al cuore della dea. Kuronuma l'accontenta e la porta in un parco! Qui l'uomo invita Maya ad attingere l'acqua alla fontana e a raccogliere le erbe come farebbe Akoya, ma è evidente che la ragazza non ha ancora compreso il modo corretto di farlo. Che significato ha per Akoya attingere l'acqua o raccogliere l'erba? L'uomo chiede poi a Maya di provare a parlare con un albero, proprio come saprebbe fare Akoya, Maya si accosta all'albero e mentre prova a chiedersi in che modo quell'albero possa essere cresciuto e cosa possa provare, sente le gambe pesanti e il corpo irrigidito, non riesce a muoversi. la stessa sensazione che aveva già provato sotto il susino millenario, nella valle dei susini. Kuronuma interrompe tutto e la invita ad avere maggiore fiducia in sè stessa visto che la Dea Scarlatta è già dentro di lei, così come è dentro Ayumi Himekawa. Intanto le prove di Ayumi, attraverso le macchinazioni di Onodera, vengono aperte alla stampa e successivamente vengono trasmesse in televisione le sue acrobazie nei panni della dea. Tutti parlano di lei e la elogiano, la stessa Maya rimane molto turbata dalle prove viste in TV in cui l'avversaria sembra, attraverso il movimento del proprio corpo, ricordare proprio i movimenti leggiadri di una dea. A un ristorante. Shiori si accorge che Masumi è assente e glielo fa notare, sospettando che stia pensando a La Dea Scarlatta, ma Masumi smentisce; la fidanzata, tuttavia, dice d'aver visto le prove di Ayumi in televisione e d'esserne rimasta colpita e d'aver pensato che tutto questo clamore potrebbe presto far cadere nel dimenticatoio l'altra candidata. Masumi, rabbuiato in viso, risponde che se così fosse significherebbe che l'altra candidata non è poi una così grande attrice e che la Daito non avrebbe bisogno di lei. Shiori è piuttosto perplessa per l'atteggiamento risentito del fidanzato, ma è sufficiente che lui la inviti a ballare perchè se ne dimentichi. Usciti dal ristorante, prima di tornare a casa, i due fidanzati entrano in un negozio di fiori e Masumi invita Shiori a scegliere quelli che preferisce così glieli regalerà, l'attenzione della donna viene attirata da delle belle rose scarlatte, ma immediatamente Masumi la ammonisce dicendole "Quelle no! Non quelle rose". Il tono di Masumi colpisce molto Shiori che rimane senza parole, lui si rende subito conto d'aver esagerato e cerca di recuperare la situazione provando a cambiare discorso, invitando la fidanzata a prendere dei fiori più allegri che meglio le si addicano e così avviene, tuttavia Shiori continua a chiedersi come mai Masumi abbia reagito in quel modo e se per caso le rose scarlatte gli ricordino qualcosa. Sui giornali continuano a essere pubblicati articoli su Ayumi Himekawa e l'Associazione Nazionale per lo Spettacolo viene tempestata di telefonate da parte di persone che chiedono di poter assistere solo allo spettacolo di Ayumi. Maya è molto scoraggiata da questa situazione. La sera il signor Kuronuma viene invitato da Masumi a uno dei soliti banchetti ambulanti per mangiare qualcosa, il regista si informa immediatamente se ci sia lui dietro quegli articoli e la pubblicità ad Ayumi, ma ovviamente Masumi gli dice di no e subito si informa su Maya. Kuronuma gli dice che è rimasta scioccata dall'esibizione di Ayumi, ma che probabilmente quanto ha visto l'aiuterà anche a capire la differenza che c'è tra loro: "Tutto dipenderà da quanto riuscirà a far sentire la sua autenticità agli spettatori...!" "La vera Dea Scarlatta", Maya è l'unica in grado di riuscirci, secondo Kuronuma e Masumi resta molto colpito dalle parole dell'uomo. Al Kid's Studio le prove degli altri attori proseguono, Maya si trova al parco per provare da sola, alla ricerca della Dea Scarlatta. Proprio mentre cerca di comprendere quale possa essere il significato del fuoco, della terra, del vento e dell'acqua per la Dea, comincia a piovere e, all'improvviso, da sotto la pioggia vede comparire Masumi! Lui le dice d'aver fatto due chiacchiere con Kuronuma e d'aver deciso in seguito d'andarla a trovare, il regista ha un'alta considerazione di lei, ma se continuerà così non riuscirà mai a battere Ayumi. Maya risentita risponde che lo sa e pensa che lui sia andato lì solo per prenderla in giro, allora Masumi le chiede perchè e per chi vuole interpretare la Dea Scarlatta e che tipo sia questa Dea che cerca, subito dopo l'afferra per un braccio e la trascina su un cavalcavia poco distante. Qui, sotto la pioggia, le chiede di recitare le battute di Akoya, ma Maya non ci riesce. Masumi le chiede nuovamente per chi e per cosa voglia interpretare la Dea Scarlatta e poi le dice che anche lui è come lei, che nessuno a quel mondo crede nella Dea Scarlatta e, quindi, le chiede, guardandola negli occhi con intensità, di fargli credere nella Dea Scarlatta, di fargli vedere una Dea Scarlatta reale. Improvvisamente, però, vengono interrotti dall'arrivo di Sakurakoji (che era uscito dagli studi per andare a portare un ombrello a Maya), Masumi quindi decide d'andarsene e non accetta la proposta del ragazzo di prendere uno dei due ombrelli e va via sotto la pioggia. Maya rimane sul cavalcavia a riflettere sulle parole di Masumi e comprende che se lei per prima non crede nella Dea Scarlatta, nessuno potrà ritenerla credibile e comincia a chiedersi quale possa essere l'atteggiamento della Dea verso l'acqua e gli altri elementi della natura. Così, mentre Ayumi prosegue le proprie prove allenandosi con gli esercizi ginnici che le conferiscono forza e leggiadria nei movimenti, Maya continua a esercitarsi al parco e comprende che probabilmente l'atteggiamento di Akoya verso gli elementi della natura è di rispetto e ringraziamento. Maya comprende che ogni elemento della natura è vivo ed è grazie a ognuno di essi che gli uomini possono vivere a loro volta, grazie al dono di altre vite. Tornata alle prove al Kid's Studio, Maya torna a provare insieme al gruppo e gli altri attori notano subito che il suo modo di camminare ora è diverso rispetto a prima, quando poi, però, prova con Sakurakoji, Kuronuma la rimbrotta ancora dicendole di non avere ancora l'espressione della donna innamorata di Isshin, dalla sua espressione si comprende solo della simpatia per Isshin, ma manca del tutto la passione. Sakurakoji, al contrario, va bene, perchè è riuscito ad adattarsi del tutto a Maya, quando lei riuscirà a guardarlo con gli occhi dell'innamorata, anche lui ci riuscirà. Sul giornale viene pubblicato un nuovo articolo nel quale si esalta ancora una volta l'operato di Ayumi e si critica e degrada del tutto quello di Maya, che viene considerata una misera rivale dell'attrice. Maya è scoraggiata e affranta da quanto ha sentito e letto e pensa di non poter competere con lei. Intanto al paese natale della Dea Scarlatta, la signora Tsukikage parla con Genzo proprio delle due candidate e sostiene d'aver fatto loro interpretare gli elementi della natura perchè imparassero a percepirli e a capirli e, inoltre, sostiene che quelle delle due a essere in vantaggio sull'altra è inaspettatamente Maya e non Ayumi che, ora come ora, non può nemmeno eguagliarla. In quello stesso momento, tuttavia, Maya affranta pensa l'esatto contrario. Per la signora Tsukikage e Genzo è tempo di tornare a Tokyo. Alla Daito Art Production. Shiori va a trovare Masumi con cui aveva un appuntamento, ma non lo trova, la signorina Mizuki le dice che è dovuto uscire per un'emergenza, la fidanzata, tuttavia, decide di aspettarlo ugualmente nel suo ufficio. Dentro la stanza Shiori si accorge subito di un settimanale buttato dentro la pattumiera e lo prende notando la pagina aperta sull'articolo dedicato alla Dea Scarlatta in cui la rivale di Ayumi Himekawa viene definita "miserabile". Subito dopo si accorge di un cassetto della scrivania aperto e ne guarda il contenuto e si stupisce molto nel trovare dentro diverse foto che ritraggono proprio Maya kirajima e Sakurakoji! Immediatamente Shiori pensa all'album di foto di Maya che un tempo vide alla casa al mare di Masumi e si chiede come mai, nonostante il fidanzato si mostri sempre freddo verso quella ragazza, conservi delle sue fotografie. Con questi pensieri nella testa la signorina Takamiya si dirige al Kid's Studio dove, proprio in quel momento, Maya amareggiata pensa a come sia impossibile per lei raggiungere il livello di Ayumi. L'arrivo di uno splendido mazzo di rose scarlatte consegnate dal fido Hijiri, tuttavia, basta perchè la nostra Maya riacquisti il sorriso, misto alle lacrime di felicità. L'ammiratore delle rose scarlatte, il signor Hayami, le ha scritto un biglietto in cui la sprona a non abbattersi e a ricordarsi sempre che lui "più di chiunque altro al mondo" crede nel suo talento. Shiori, giunta allo studio, vede tutta la scena e si accorge subito di quelle belle e rare rose che poche sere prima il fidanzato non le ha voluto regalare e si informa con il signor Kuronuma di chi possa mai essere colui che manda quei fiori, il regista le racconta che nessuno conosce l'identità di quell'uomo misterioso, nemmeno Maya, ma che tuttavia quest'uomo l'ha sempre sostenuta fin dalla sua prima apparizione, da dietro le quinte. Il cuore di Shiori comincia a vacillare: che tutto questo abbia a che fare con Masumi? Prima che Hijiri lasci gli studi, Maya lo rincorre e gli chiede di recapitare un suo messaggio all'ammiratore e l'uomo registra tutto. Nel messaggio, che Masumi sente con le proprie orecchie dal suo ufficio, Maya prima lo ringrazia di cuore e poi gli chiede di incontrarla! Non le importa chi sia, nè che età abbia, nè quale sia il suo nome, per lei lui è la persona più importante e desidera conoscerla! Lo invita, dunque, a presentarsi al cavalcavia pedonale presso il parco di Asahi il giorno dopo nel pomeriggio, lei sarà lì già a mezzogiorno, proprio su quel cavalcavia dove una persona le ha fatto capire come interpretare Akoya! Masumi è ovviamente stupito e turbato dalla richiesta della ragazza, ma il giorno dopo decide di non presentarsi. Rimarrà nell'ombra come ha sempre fatto, altrimenti si spezzerebbe tutto, anche l'unico legame che la tiene a sè. Nonostante ciò, però, con la scusa di presenziare a una mostra lì vicino, chiede al proprio autista di passare sotto quel ponte pedonale anche se oramai mezzogiorno è passato da un pezzo e probabilmente Maya se ne è già andata. Nel frattempo Maya, ancora sul ponte, viene raggiunta e importunata da due loschi giornalisti che le chiedono di mostrare loro il biglietto del mazzo di rose che ha con sè e, contemporaneamente in strada, giungono Kuronuma e Sakurakoji che, avvertiti della presenza dei giornalisti, sono accorsi per aiutare la ragazza. Accidentalmente il mazzo di rose scarlatte cade dal ponte e finisce per strada, Maya senza pensarci corre fin lì e, nonostante venga fermata da Sakurakoji, si fionda per raccogliere l'unica rosa del mazzo rimasta intatta. Sotto lo sguardo stupito e turbato dei presenti porta la rosa alla bocca e la bacia: Masumi ha un tuffo al cuore! Nell'espressione piena di trasporto di Maya tutti hanno visto l'espressione innamorata di Akoya. Kuronuma invita Sakurakoji a portare via Maya, prima che si crei confusione attorno a lei, e subito dopo si accorge della presenza di Masumi a pochi metri da loro e gli dice che ora è convinto d'avere un altro grattacapo dato che Kitajima probabilmente non è innamorata nè di Isshin, nè di Sakurakoji, ma dell'uomo che le invia le rose! Masumi però non si capacita di come possa essersi innamorata di una persona che non ha mai visto e anche Kuronuma non se lo spiega. Intanto Maya, desolata e in lacrime, torna a casa accompagnata da un attonito Sakurakoji, sapeva che l'ammiratore non si sarebbe mai presentato, ma nel suo cuore l'aveva comunque sperato. Tornati al Kid's Studio, Maya ce la metterà tutta per non deludere il signor Hayami e proprio in quel momento viene annunciato l'arrivo della signora Tsukikage che assisterà alle prove.


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